1.- Per iniziare il trattamento delle richieste di emissione della garanzia desiderata, il richiedente dovrà allegare il documento compilato, relativo ad ogni tipo di garanzia richiesta.
2.- FORNIRE CERTIFICATO DI COSTITUZIONE (CODICE FISCALE)
3.- ELENCO DEGLI AZIONISTI E DEI DIRIGENTI stampato su carta intestata del richiedente, firmato e timbrato.
4.- FOTOCOPIA A COLORI DEL PASSAPORTO O DELLA CARTA DI IDENTITÀ.
5.- Quando tali documenti arrivino a UCG e siano stati verificati e studiati, riceverà una e-mail da parte nostra, indicando l’accettazione o il rifiuto.
6.- In caso di ammissione, UCG invierà al richiedente la banca disposta a rilasciare la fideiussione che dovrà essere presentata al beneficiario per accettazione. Il richiedente invierà quindi un’e-mail indicando quale banca è stata accettata dal beneficiario.
a).- Se si tratta di una LC, SBLC o DLC per la compra-vendita di merci, il richiedente dovrà allegare il contratto o la fattura corrispondente e compilare tutto il documento di RICHIESTA DI GARANZIA BANCARIA-1
7.- Se è la prima volta che il richiedente sollecita i servizi di UCG per procedure bancarie, UCG potrà richiedere al cliente di pagare una determinata somma per il trattamento e lo studio dell’operazione. Se l’operazione risulta viabile e il richiedente non la esegue entro trenta giorni, tale somma sarà considerata come spese di UCG senza diritto di restituzione. Se il richiedente esegue l’operazione entro i trenta giorni successivi alla firma della richiesta, conformemente alle norme e alle bozze fornite dalla banca, nonché dopo aver soddisfatto il prezzo stabilito dalla banca, tale importo sarà dedotto dal prezzo totale concordato.
8.- Successivamente si invierà al cliente/richiedente una bozza dello SWIFT con tutti i dati a noi forniti, nonché i testi legali, affinché, se è d’accordo con tutti i contenuti, lo restituisca firmato e timbrato a UCG per conformità, tramite e-mail. Se riscontra qualche differenza o errore, si stilerà una nuova bozza che modifica il precedente SWIFT e che sarà inviata assieme ai dati relativi per eseguire il bonifico del pagamento della garanzia.
9.- Il cliente/richiedente della garanzia ha l’obbligo di verificare il testo della bozza della stessa, farlo arrivare al beneficiario affinché lo approvi e di indicargli che deve inviare tale testo alla sua banca ricevente per assicurarsi che non esistano problemi per la sua ricezione.
10.- Quest’ultima bozza modificata deve essere firmata e timbrata per conformità e deve essere inviata a UCG assieme alla fotocopia del bonifico effettuato.
11.- Quando viene addebitato sul conto corrente il bonifico concordato, si invia alla banca del beneficiario/destinatario lo SWIFT e si manda copia al richiedente.
a) Una volta pagato lo SWIFT non esiste possibilità di restituzione della somma addebitata, giacché la banca non può retrocedere una garanzia inviata a un’altra banca.
b) Il processo di trattamento di UCG rispetto agli istituti finanziari, alle banche e agli istituti di credito termina non appena sia stato portato a termine quanto stabilito al precedente punto 11. RIPETIAMO: IL NOSTRO LAVORO DI INTERMEDIAZIONE È TERMINATO.
c) Se per qualsiasi circostanza la garanzia emessa dalla banca, UCG (BG, SBLC, ecc.) non fosse accettata dal beneficiario o dalla banca ricevente, UCG viene esonerata da qualsiasi responsabilità o reclamo a lei diretto a qualsiasi titolo.
d) Se il cliente desidera inviare un’altra garanzia, dovrà espletare le formalità e soddisfare i requisiti di una nuova operazione. LE GARANZIE NON POSSONO ESSERE MODIFICATE DOPO ESSERE STATE INVIATE ALLA BANCA RICEVENTE.
e) Se si fosse verificato un errore da parte del richiedente, dovrà essere emessa un’altra garanzia e si dovranno soddisfare gli stessi requisiti, nonché pagare il relativo costo.